Novembre 5, 2018 marco

I BOSCHI ITALIANI: una risorsa crescente

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In controtendenza con il fenomeno mondiale della deforestazione che sta raggiungendo cifre allarmanti – nel decennio 2000/2010 si stima siano andati perduti circa 13 milioni di ettari di foreste in tutto il mondo – la superficie forestale italiana (boschi italiani e altre terre boscate) sta lentamente crescendo, in linea con una tendenza che caratterizza l’intero territorio forestale europeo.

Secondo i risultati preliminari dell’Inventario Forestale Nazionale INFC 2015, la superficie forestale italiana (boschi italiani e altre terre boscate) sarebbe aumentata di oltre 600 ettari in 10 anni, circa il 2% in più della superficie territoriale nazionale. La crescita dei boschi italiani interessa tutte le regioni della penisola, ma si concentra in particolare nelle regioni dell’Italia centrale e meridionale: Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia si distinguono per un aumento decisamente superiore rispetto alla media nazionale.

LUCI E OMBRE

Si stima che l’aumento di superficie forestale in Italia sia dovuto per lo più all’abbandono degli spazi rurali da parte della popolazione, fenomeno che dà vita sì a nuovi boschi italiani, ma “boschi poveri”, che non proteggono efficacemente il suolo, che producono poco o che non sono in grado di favorire un reale garanzia di conservazione della biodiversità.

Anche lo stato di conservazione dei boschi italiani appare inoltre piuttosto insoddisfacente, a causa dell’abbandono di montagne e campagne, ma anche, e soprattutto, a causa di una gestione incerta o del tutto assente.

Si tratta comunque di un dato di crescita interessante, che si accompagna ad una recente rinnovata attenzione della politica e delle istituzioni nazionali proprio sulla funzione sia ambientale che economica dei boschi italiani, una vera e propria risorsa sostenibile e rinnovabile per il nostro paese.

Il Testo unico in materia di Foreste e Filiere forestali (D.Lgs. n. 34 del 4 aprile 2018 – TUFF) prevede la redazione di una nuova Strategia Forestale Nazionale (SFN) che andrà a progettare nuove le nuove linee guida nazionali per la tutela, valorizzazione e gestione attiva del patrimonio forestale nazionale, per lo sviluppo del settore e delle sue filiere produttive, ambientali e socio-culturali, ivi compresa la filiera pioppicola, nel rispetto degli impegni assunti a livello internazionale ed europeo (comma 1, art. 6, D.Lgs. 3 aprile 2018, n. 34).

GESTIONE SOSTENIBILE DEI BOSCHI ITALIANI

La buona conservazione e la crescita qualitativa e quantitativa dei boschi italiani costituiscono una risorsa di inestimabile valore per il nostro paese, a livello ambientale, sociale ed economico.

Nel 1993 la Conferenza Ministeriale per la Protezione delle Foreste in Europa ha adottato una definizione di “gestione forestale sostenibile” divenuta di uso comune: “la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi”.

Non solo infatti l’ambiente, la qualità dell’aria, il clima e la biodiversità traggono un enorme vantaggio da un corretto sviluppo e dalla valorizzazione del territorio forestale e da una gestione attiva dei boschi italiani, ma anche tutte le attività economiche ad esso collegate, la cui esistenza ed il cui successo sono inevitabilmente collegati alla conservazione ed allo sviluppo delle foreste.

Ad oggi, una vera e propria “Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile” attesta che la gestione di un determinato terreno forestale è conforme ad una norma riconosciuta a livello internazionale, ed è ecologicamente appropriata, ma anche mirata al conseguimento di benefici sociali ed economicamente valida.

Leggi anche: “Il bosco in Italia: quale realtà?”

Fonti:
Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio, INFC 2005
Libro bianco dei Boschi d’Italia, verso una nuova Strategia nazionale per il settore forestale / PianetaPSR numero 73 luglio/agosto 2018
Gestione forestale sostenibile / Legambiente
Gestione Forestale Sostenibile / PEFC Italia

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